Il 23 settembre via del Babuino e via Margutta, due tra le vie più famose dello shopping della Capitale, si tingeranno con i colori del vino.
E’ “Fuori galleria”, un evento nell’evento promosso, per la prima volta, da “Vino e Arte che passione”, la manifestazione – unica nel suo genere in Italia – che unisce l’eccellenza della produzione enologica con le suggestioni dell’arte.
Dalle 18 alle 21, le due famose vie romane saranno, infatti, lo scenario un’inedita sfilata di Porsche: durante e dopo il passaggio delle fuoriserie, in oltre 30 boutique delle due vie storiche di Roma, nell’Hotel de Russie, nel Margutta 19 Luxury Hotel e nel Babuino 181 Luxury Suites, si terranno delle degustazioni dei migliori vini delle aziende presenti in “Vino e Arte che passione”, ciascuna abbinata a un esercizio commerciale o a un hotel.
A patrocinare il Fuori Galleria la Nuova Associazione del Babuino e l’Associazione Internazionale di Via Margutta. Da cinque anni “Vino e Arte che passione” anima la Capitale, sempre in ambienti architettonici esclusivi e pieni di fascino come, nell’edizione corrente, la Galleria del Cembalo di Palazzo Borghese (Largo Fontanella Borghese, 19), scelta come location della manifestazione in programma il 26 e 27 settembre. La Nuova Associazione del Babuino rappresenta, dal 2013, la maggior parte delle aziende commerciali presenti sulla strada.
“La nostra mission – racconta la presidente Maria Letizia Rapet – ha l’obiettivo di organizzare eventi culturali, commerciali e benefici per valorizzare la storica via e, allo stesso tempo, darle rinomanza internazionale; non solo come punto di riferimento per lo shopping ma anche come luogo dove la storia, l’arte e la tradizione di Roma di fondono con l’innovazione e creatività. Siamo la passeggiata più bella ed elegante del Tridentino – precisa – perché uniamo Piazza del Popolo a Piazza di Spagna, luoghi magici della nostra Capitale”.
Prestigiosa, per l’evento, anche l’adesione dell’Associazione Internazionale di Via Margutta, il cui obiettivo, spiega il presidente Alberto Moncada, “è quello di riportare la mitica strada agli allori delle iniziative intraprese dall’Associazione Artistica Internazionale di Via Margutta, che ebbe sede qui dal 1887 fino al 1960, all’interno degli Studi Patrizi al civico 54, rappresentando dall’Unità d’Italia alla Seconda Guerra Mondiale, una delle pagine culturali e artistiche più significative di Roma Capitale”.