Durante l’ultima edizione dell’evento Wine&Siena abbiamo incontrato Luca Mastroianni dell’Azienda vinicola La Nascosta, 52 ettari distribuiti in campi, ulivi, boschi e vigneti, ad un passo da Montalcino.
Affacciata nel cuore della Val d’Orcia, sito acclamato tra i più belli d’Italia e inserito dal 2004 nella lista dei Patrimoni dell’Umanità Unesco, la cantina è uno degli elementi di spicco della Tenuta, che beneficia della potente influenza dell’estinto Vulcano del Monte Amiata ma anche del confinante torrente Onsola e del vicinissimo fiume Orcia.
Nonostante si trovi a pochi passi da Castiglione D’Orcia, La Nascosta è invisibile dal paese, ed è a questa singolarità che deve il suo nome. Fondata da Antonio Mastrojanni, tra i protagonisti degli anni della grande scoperta del Brunello di Montalcino, La Nascosta è nata nel 2011 ed ora è arrivata alla seconda generazione, con Luca che la guida insieme a suo padre.
“Camminare la vigna”, la filosofia dell’azienda che vanta una produzione annua di 40 mila bottiglie. Tra le etichette più originali, il Moscaminer, un blend tra moscato e Gewurtztraminer dall’aroma dolce e fruttato, con sentori di salvia, menta, pesca bianca, litchi e un velo di noce moscata. Fresco ed elegante, ha un’acidità ben bilanciata e un leggero gusto minerale.