Percorsi esclusivi circondati dalle bellezze artistiche e naturalistiche di luoghi incantevoli.
Quattro sentieri per scoprire, a piedi, le eccellenze vitivinicole e i monumenti più nascosti tra le bellezze storiche e artistiche. E poi frantoi, escursioni in barca, musei e chiese rupestri. Arriva in estate la terza edizione Tra le torri del Primitivo di Manduria, l’evento con il quale il Consorzio di Tutela invita appassionati di vino a partecipare ai percorsi esclusivi con degustazioni in programma da fine luglio a settembre.
Dopo la pandemia, che ha modificato radicalmente il paradigma del viaggio, si torna a viaggiare a piedi, come pellegrini o antichi viandanti. “Un segnale di normalità, nel rispetto delle regole precauzionali, è quello che il Consorzio di Tutela vuole dare alla comunità”, commenta il presidente Mauro di Maggio: “Bisogna ritornare a vivere esperienze di prossimità fatte di cibo e natura e le nostre aree rurali hanno una marcia in più: luoghi di grande fascino come vigneti e mare senza dimenticare il vino e il buon cibo. Come Consorzio saremo ancora più vicini alle cantine per un’accoglienza green ed ecosostenibile.”
L’iniziativa si svolgerà in piena sicurezza, con attività adeguate alle disposizioni per il contrasto al Covid19, e permetterà di concedersi una pausa a contatto con la natura scoprendo tradizioni enogastronomiche ed attrazioni culturali. Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti ad un massimo di 50 partecipanti, quindi è necessario prenotarsi tramite email all’indirizzo: comunicazione@consorziotutelaprimitivo.com. Ogni singolo partecipante avrà diritto ad una sola prenotazione per una delle 4 tappe previste. Le peculiarità culturali e archeologiche di ogni appuntamento verranno raccontate da una guida e, alla fine di ogni percorso, l’evento sarà arricchito da una degustazione offerta dalle aziende del Consorzio di Tutela. Infine, ai partecipanti sarà consegnato un kit di prodotti tipici in sacchetti bio, a cura di Slow Food Puglia.
Oggi il Primitivo di Manduria lega, sostiene e valorizza tutto questo territorio: il Consorzio di tutela raduna una squadra di 60 cantine ed è chiamata a tutelare questa grande denominazione d’origine protetta che, ormai da alcuni anni, si è affermata tra gli estimatori ed è ormai diffusa a livello mondiale. L’area del primitivo che ha il suo culmine a Manduria, nella provincia di Taranto più lontana, abbraccia anche Talsano, San Giorgio Jonico, Carosino, Monteparano, Leporano, Pulsano, Faggiano, Roccaforzata, Lizzano, Fragagnano, San Marzano di San Giuseppe, Sava, Torricella, Maruggio, Avetrana ed, in provincia di Brindisi, Oria, Erchie e Torre Santa Susanna. Tanti e variegati gli itinerari possibili: naturalistici (le riserve marine della Salina dei Monaci a Torre Colimena, delle Dune di Campomarino, la Palude del Conte, le aree protette dei fiumi Chidro e Burraco, l’area protetta del Bosco di Cuturi e Rosamarina), culturali (chiese rupestri, grotte basiliane, siti archeologici della Magna Grecia e dell’affascinante civiltà preromana dei Messapi, il Barocco, etc.), folkloristici e tradizioni locali (diverse sagre e processioni fra cui si segnalano i riti della Settimana Santa, la festa delle vendemmia, i falò di San Giuseppe) ed eventi enogastronomici con performance musicali, senza dimenticare Calici di Stelle e Cantine Aperte.
DATE:
23 luglio: Saline Monaci e Torre Colimena (Manduria, Taranto);
6 agosto: Museo dell’olio e del vino e centro storico (Sava, Taranto);
27 agosto: Chiesa rupestre e visita ai vigneti (San Marzano di San Giuseppe, Taranto );
3 settembre: Frantoio ipogeo e centro storico (Torre Santa Susanna, Brindisi)