Cosa significa, per un’azienda vitivinicola biodinamica, essere premiati per la propria “genialità”? Nel caso della Cantina Orsogna, in provincia di Chieti ai piedi della Maiella, premiata al Merano Wine Festival per questa speciale categoria di produttori – introdotta dal patron Helmut Kocher per la prima volta in questa edizione – vuol dire lavorare per progetti e portare avanti la filosofia della biodinamica attraverso una sinergia armonica tra territori differenti, ciascuno valorizzato per la propria tipicità.
"La Travaglina", azienda nel cuore dell’Oltrepò Pavese, zona di grande tradizione vitivinicola, particolarmente famosa per la produzione di vini spumanti metodo classico di eccellente qualità.
Tornare per ricominciare, o meglio vivere una seconda vita. Tornare per ritrovare le proprie radici. Tornare per far rinascere un antico borgo anche grazie alla riscoperta del suo vino, il Maturano.
“La mia azienda non è nata per stare sul mercato”. Lo racconta con una punta di malcelato orgoglio Claudio, che con Simona è l’anima della Fattoria di Gaglierano, quattro ettari per 15mila bottiglie in una collina situata tra le pendici del Gran Sasso, in linea d’aria distante 20 km, e le brezze marine dell’Adriatico.