Terre rosse addolcite dai due mari (l’Adriatico e lo Jonio). Sono quelle da cui nascono i vini della DOP Salice Salentino, che il pubblico romano di addetti ai lavori e semplici appassionati ha potuto apprezzare in tutte le sue sfumature, grazie all’idea vincente del Gambero Rosso e del suo anfitrione, Marco Sabellico, di riunire a Palazzo Brancaccio i sentori avvolgenti del Salento con la cucina tipica romana interpretata da uno dei suoi chef d’eccezione come Max Mariola.
Roma incontra il Salice Salentino DOP. E’ il primo di una serie di eventi, a cura di Gambero Rosso, che vedranno protagonista il Consorzio di Tutela Vini D.O.P. Salice Salentino dalla produzione ampia e articolata, dalla storia millenaria e dal presente di grande successo.
Cà del Bosco e Uberti in Franciacorta, Ferrari, Letrari, Cesarini Sforza e Moser per il Trentodoc, Andreola per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg: ecco i campioni della spumantistica italiana, le cantine capaci di aggiudicarsi più “Cinque Sfere”, tre a testa, nella guida “Sparkle 2023”, edizione n. 21 della guida ai migliori spumanti secchi italiani, edita dalla storica rivista di enogastronomia “Cucina & Vini”, diretta da Francesco D’Agostino.