In concorso 7.376 vini provenienti da 40 Paesi e 310 degustatori internazionali. Per l’edizione 2022 del Concours Mondial de Bruxelles sarà la città di Rende, in provincia di Cosenza, ad ospitare il concorso dal tema “Alle origini del vino”.
A contendersi i premi del più importante Concorso del Vino itinerante saranno 5.083 vini rossi e 2.293 bianchi. Tra i Paesi in gara troviamo in testa la Francia (con 1.645 etichette), immediatamente seguita dall’Italia (con 1.396 iscritti) e dalla Spagna (1.368). Tra i partecipanti del Belpaese spiccano le regioni del sud, come Sicilia (202 etichette in gara), Puglia (185) e la regione ospitante, la Calabria (143). Notevole anche la presenza di due tra le regioni italiane più vocate per la viticoltura: la Toscana, con 186 vini, e il Veneto con 105 proposte.
La cittadina calabrese di Rende sarà il teatro – dal 19 al 22 giugno – della valutazione dei vini in concorso da parte di 310 professionisti degustatori provenienti da 45 nazioni. “Sono ormai quasi 30 anni che la nostra competizione internazionale guida e orienta i consumatori nella scelta dei vini di alta qualità a livello mondiale – sottolinea Baudouin Havaux, presidente del Concours Mondial de Bruxelles – una “macchina” organizzativa consolidata che quest’anno torna in Italia, in Calabria, con grande entusiasmo e volontà di proporre nuove prospettive del panorama vitivinicolo italiano”.
Molto più di una competizione: la regione Calabria proporrà ai protagonisti della gara, agli imprenditori e ai visitatori un ventaglio di iniziative per promuovere ed apprezzare un territorio, quello calabrese, dal ricco paniere enogastronomico, storico-culturale e naturale. Una vasta offerta di tour ed escursioni toccheranno non solo la provincia di Cosenza, ma anche Vibo, Pizzo, Lamezia e le aree di Cirò, Melissa, Reggio Calabria e Bivongi.
“Dopo il successo ottenuto al Vinitaly, dimostreremo anche in questa occasione che abbiamo realtà che non hanno nulla da invidiare al resto del Paese e al resto del mondo, e che producono vere e proprie eccellenze”, afferma Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria. “Le aziende calabresi stanno facendo passi da gigante – continua – investendo molto sulla qualità, sulla sperimentazione, sulla competenza. La nostra azione è rivolta principalmente a creare sempre di più opportunità di crescita in questo settore che è davvero cruciale per lo sviluppo economico del territorio. In bocca al lupo a tutti i partecipanti, e benvenuti in Calabria, terra accogliente, passionale, autentica”. Terra che in occasione del Concours Mondial ha organizzato una serie di eventi aperti a tutti e in linea con il tema della competizione: “alle origini del vino”. Si tratta di iniziative di intrattenimento storico, culturale, folkloristico e agroalimentare alla scoperta delle tante bellezze calabresi. Non mancheranno inoltre i banchi d’assaggio e le degustazioni di prodotti tipici nelle aziende e nelle piazze, il tutto organizzato nelle quattro giornate di svolgimento del concorso.