Vino e sostenibilità ambientale: l’azienda spumantistica Bortolomiol è la prima ad ottenere la Dichiarazione Ambientale di Prodotto.

La cantina Bortolomiol di Valdobbiadene è la prima azienda italiana a conquistare la Dichiarazione Ambientale di Prodotto, un documento che descrive in modo trasparente, oggettivo e comparabile l’impatto ambientale ed ora applicabile anche alle bottiglie di vino.

Un grande passo in avanti per la sostenibilità ambientale, proprio in concomitanza con la Giornata mondiale della Terra, e per il settore vitivinicolo che cammina con sempre più convinzione sulla strada del green.
La dichiarazione ambientale, se applicata al vino, calcola le emissioni di CO2, estremamente dannose per l’ambiente, per ogni bottiglia di vino, analizzando tutte le fasi, dalla vigna allo smaltimento del vetro. E così, lo IUS Naturae Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut Millesimato di Bortolomiol è risultato avere un’impronta carbonica di 1.54 kg CO2eq a bottiglia, pari al 22% in meno rispetto alle medie internazionali.
Lo IUS Naturae nasce nel 2018 e si contraddistingue grazie ad un monitoraggio completo del processo produttivo, dalla gestione del vigneto fino allo smaltimento dei materiali di confezionamento, normato dagli standard ISO14040-44 e riconosciuto a livello internazionale.

“Siamo soddisfatti di questo importante risultato. – ha dichiarato Elvira Bortolomiol, vice presidente della casa Spumantistica di Valdobbiadene – Da anni la nostra azienda è impegnata nel promuovere una produzione sempre più sostenibile. Abbiamo fortemente voluto il nostro vigneto biologico, dove nasce Ius Naturae, e abbiamo introdotto già dal 2011 il protocollo Green Mark, usato da tutti i nostri viticoltori, in cui si definiscono le pratiche da adottare in vigneto. Con la certificazione, si aggiunge un importante tassello al nostro progetto ma l’impegno non si ferma qui perché abbiamo già avviato il lavoro per certificare l’intera azienda e la sua produzione”.

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